E’ proprio l’assessore alle risorse agricole della Regione Sicilia Titti Bufardeci, che con un decreto ha stabilito il periodo di vendemmia per la campagna 2010/2011 per i vini siciliani. Per quanto riguarda la raccolta delle uve adatte alla vinificazione potra’ iniziare già l’1 Agosto, per terminare appunto il 10 Novembre, con un’eventuale proroga al 10 dicembre solo per alcuni casi.
Rigorosamente le fermentazioni potranno svolgeri esclusivamente dall’1 Agosto dunque, tranne per le fermantazioni effettuate in bottiglia o in autoclave per la preparazione dei vini particolari come spumanti e dei vini frizzanti, nonche’ per quelle che si verificano spontaneamente nei vini in bottiglia, soprattutto per il vino rosso. Sono ammesse le fermentazioni sino al 31 marzo 2011, per la preparazione dei vini famosi nel mondo come “Moscato di Pantelleria” e “Passito di Pantelleria“.
A sollecitare l’assessore Buffarderci è certamente stata la diffusione dei dati di Ismea, le cui previsioni di produzione per il 2010 prevedono un calo rispetto allo scorso anno. Si corre ai ripari dunque. Di fondamentale importanza saranno le condizioni meteo della prossima primavera. Sono circa 10.000 gli ettari per i quali e’ stata accolta la domanda di vendemmia verde e questo potrebbe togliere dalla produzione, approssimativamente, circa un milione di quintali di uva. Occorre quindi definire un piano di rilancio dei vini italiani nel mondo partendo proprio dalla ri-valorizzazzione nel vini siciliani e del vino Nero D’avola.